Come è andato lo Slow Food Day a Tivoli

Come è andato lo Slow Food Day a Tivoli

Scopriamo cosa ha riservato Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene ai tiburtini e ai turisti nella giornata dello Slow Food Day svoltosi a Piazza Garibaldi

Tanti laboratori per una singola piazza

Piazza Garibaldi domenica mattina aveva un aspetto simile alle prime domeniche del mese: una piazza gremita, curiosa, per le tante attività avviate fin dalle ore 10 in ogni angolo da tutte le reti coinvolte da Slow Food. Numerosi stand dei produttori dell’Archeomercato della Terra, attraverso assaggi gustosi, hanno fatto conoscere la biodiversità dei territori. Molte le richieste di assaggi di olio e del gelato all’extravergine Slow Food; gli artigiani e gli artisti dell’Associazione L’Erba Voglio raccontavano ai turisti le loro creazioni. Lo stand dello spazio Kore si è occupato per tutta la giornata della distribuzione della pasta madre con tanto di ricettario per rinfrescarla e creare un pane a lievito madre. Presso la libreria Temporary era attivo un punto tesseramento e informativo. Gli chef coordinati dalla cuoca dell’Alleanza Gabriella Cinelli hanno allestito una cucina vera e propria dove tiburtini e turisti hanno assaggiato, dopo un interessante Cooking Show, un piatto a base di prodotti stagionali e una preparazione a base di grani tradizionali (cosiddetti antichi) e il Piatto del Pastore, una degustazione di formaggi a latte crudo. Una decina di tavoli hanno trasformato la piazza in un vero e proprio laboratorio del gusto, tanto da trasformarla in una sorta di festival del buon cibo a cielo aperto. Interessante ascoltare gli chef descrivere in inglese ai turisti i vari ingredienti e piatti come una città di questo livello dovrebbe immaginare ad educare nel campo dell’accoglienza.

Spazio anche alle attività ludiche e divulgative

Il pomeriggio ha visto la partecipazione di bambini ma anche di adulti ad un gioco sulla stagionalità e gli adulti hanno ascoltato in cuffia su delle sdraio sistemate al centro della piazza spiegazioni su cosa è e cosa fa Slow Food, un’idea mediatica nuova attraverso la collaborazione con Brain Community, già utilizzata per Tivolio. Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene con questa manifestazione sembra dare testimonianza al Comune di essere in grado di attirare non solo i cittadini ma anche i turisti per un turismo in cui l’arte e la bellezza si sposino con il gusto, l’identità territoriale, la competenza e l’unicità.

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Vincenzo Genga

Aspirante giornalista, studente universitario, giovane appassionato, di calcio, di motori, di tennis, di cinema, di musica, insomma di un po' di tutto. Mi piace raccontare i fatti nel modo più coinvolgente possibile e arrivare al cuore della notizia. Sono all'inizio di una splendida avventura che spero di vivere stando sempre in contatto con voi.