Tivoli: senza patente tenta di investire un Carabiniere, denunciato un 45enne

Tivoli: senza patente tenta di investire un Carabiniere, denunciato un 45enne

Durante i controlli straordinari effettuati dai Carabinieri di Tivoli e Guidonia Montecelio nelle festività natalizie, un grave episodio ha visto protagonista un 45enne, già noto alle forze dell’ordine.

Fermato alla guida nonostante la patente revocata, l’uomo ha cercato di sottrarsi agli accertamenti ripartendo improvvisamente e colpendo un Carabiniere alla spalla. Dopo una breve fuga, è stato rintracciato e denunciato per violenza, resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente. Il militare ferito ha riportato lesioni non gravi.

Controlli a tutto campo per un Natale sicuro

L’operazione, mirata alla prevenzione dei reati predatori e al controllo della circolazione stradale, ha interessato diversi quartieri di Tivoli e Guidonia Montecelio, tra cui Campolimpido, Villanova, Colle Fiorito e Marco Simone. I Carabinieri hanno garantito una presenza capillare, con l’obiettivo di assicurare la sicurezza durante le festività.

Un secondo intervento: droga sequestrata

Nel corso dei controlli, è stato fermato un 29enne trovato in possesso di 11 dosi di droga, tra cocaina e hashish, nascoste negli slip. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di materiali per il taglio e il confezionamento della sostanza. L’uomo è stato denunciato alla Procura di Tivoli per violazione del testo unico sugli stupefacenti.

Bilancio complessivo dei controlli

I Carabinieri hanno controllato in totale 82 veicoli e 108 persone, di cui 12 sottoposte a misure restrittive. L’operazione rientra in un piano strategico del Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per garantire la sicurezza del territorio durante le festività, contrastando reati predatori, illegalità e situazioni di degrado.

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Fulvio Ventura

Giornalista, social media manager, mobile journalist, papà, rugbista, scout e volontario di protezione civile. Nel campo lavorativo, le parole sono la mia passione e la mia professione. Che siano scritte, speakerate o riprese, poco importa. Ho scelto di vivere raccontando fatti, esperienze, emozioni. Dalle parole stampate sulla carta a quelle pubblicate in digitale. Dalle immagini fotografate su pellicola al mobile journalism, il tempo – più di vent’anni – ha cambiato gli strumenti, ma non la passione.